Ecco come la Cia spinge sul calcolo quantistico con Sandbox AQ (Google)

di Giuseppe Gagliano

La Central Intelligence Agency (Cia) tramite ha investito in Sandbox AQ, uno spin-off del software di Google incentrato sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale e della scienza quantistica. L’articolo di Giuseppe Gagliano In-Q-Tel, società di venture capital della Virginia sostenuta dalla Central Intelligence Agency (Cia) ha investito in Sandbox AQ, uno spin-off del software di Google incentrato sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale e della scienza quantistica. “I vertici In-Q-Tel considerano l’azienda come indipendente, nonostante i legami molto stretti con la Cia e il fatto che quasi tutte le decisioni di investimento sono gestite dall’agenzia di spionaggio” spiegava nel 2016 il Wall Street Journal. “Per la Cia, una società di venture capital vincolata è un modo per incoraggiare e plasmare lo sviluppo della tecnologia senza impantanarsi nella burocrazia” aggiungeva il Journal. Tutti i dettagli sull’ultimo investimento di In-Q-Tel, braccio finanziario della Cia. COSA FA SANDBOX AQ (GOOGLE) Fondata nel 2016, Sandbox AQ è stata scorporata da Google di Alphabet Inc. all’inizio di questo mese ed è presieduta da Eric Schmidt. Invece di creare un proprio computer quantistico, Sandbox AQ cerca di sviluppare un’architettura software in grado di sostituire la crittografia esistente con nuovi algoritmi complessi che sono ritenuti impossibili da decifrare dai computer quantistici, una tecnologia nascente che non è ancora operativamente praticabile. L’INTERESSE DI IN-Q-TEL (CIA) Steve Bowsher, presidente di In-Q-Tel, ha affermato che l’obiettivo della partecipazione azionaria era quello di sviluppare un nuovo software di crittografia in grado di resistere alla prospettiva di cracking del codice da parte del calcolo quantistico emergente, nonché dei sensori quantistici e di altri prodotti. Infatti Sandbox AQ ha ottimi rapporti di collaborazione con le agenzie di intelligence statunitensi con cui lavora, tra cui la National Security Agency, il Federal Bureau of Investigation e la Cia. TUTTI GLI INVESTIMENTI TECNOLOGICI In-Q-Tel investe in circa 30 aziende all’anno. Circa il 40-45% delle tecnologie delle 600 società in cui ha investito dalla sua genesi nel 1999 sono state adottate dalle agenzie di intelligence statunitensi. LA STRATEGIA È possibile che Sandbox AQ possa arrivare a dominare un mercato che varrebbe decine di miliardi di dollari. Il mercato della crittografia post-quantica crescerà a 2,3 miliardi di dollari entro il 2026 e 7,6 miliardi di dollari entro il 2030. Sandbox AQ ha anche nuove partnership con Ernst & Young e Deloitte per offrire servizi a migliaia di loro clienti, incluso inizialmente un inventario di software esistente. È probabile che le società finanziarie, farmaceutiche e di telecomunicazioni, che hanno alcuni dei dati più sensibili da proteggere, siano in prima linea negli sforzi per creare un nuovo mercato nella crittografia post-quantica. Alcuni nel settore privato stanno già facendo il grande passo. Il Mount Sinai Health System di New York e i suoi 7.000 medici sono diventati clienti dei servizi di scoperta di Sandbox AQ. Ciò consentirà all’azienda sanitaria, che ha un fatturato di 9,3 miliardi di dollari all’anno, di rivedere tutto il software che dovrebbe aggiornare per prepararsi alla crittografia post-quantica, prima di determinare se andrà avanti con la transizione.

google